Alfonso Maria Isonzo
Nel 1980 si diploma fotografo e lavora con il padre anch'esso fotografo nel corpo diplomatico di varie ambasciate sia presso il Quirinale che la Santa Sede.
Nel 1986 gestisce un proprio studio fotografico per alcuni anni, dove comincia una intensa ricerca nell'ambito del fotomontaggio, che lo porterà per lungo tempo ad occuparsi di Collage nelle sue varie forme, partecipando a molteplici mostre personali e collettive anche all'estero.
Nel 1993 inizia ad occuparsi di design. Inaugura una mostra personale all'Officina Romana del Disegno, con presentazione dell'architetto Paolo Portoghesi.
Nel 1998 avvia un laboratorio dove realizza in proprio complementi d'arredo disegnati da lui, partecipando ad alcune edizioni di Casaidea presso la Fiera di Roma nell'ambito della sezione "Officina delle Arti". Partecipa anche a diverse edizioni del Gift di Firenze, Macef, Salone del Mobile di Milano, Abitare il Tempo di Verona.
Nel 2005 passa dal design all'arte contemporanea, e viceversa. Inizia una ricerca pittorico/scultorea creando quadri tridimensionali che vedono la luce e la materia al centro della sua esplorazione artistica.
Nel 2016 autoproduce artigianalmente complementi d'arredo come lampade, sospensioni, quadri luminosi per diversi showrooms, tra i quali Roche Bobois di Roma, Napoli, Salerno, Firenze, Loto Design di Francesco Paternò, Area G 100% Design, le Proposte, Aveses, la Sinopia e tanti altri. Collabora con alcuni architetti e arredatori. È membro del consiglio direttivo per l'artigianato artistico della Confartigianato Imprese Roma.
Nel 2017 alcune sue opere sono presenti in molte collezioni private nonché al MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Roma e al DIF Museo Diffuso di Formello.
Nel 1986 gestisce un proprio studio fotografico per alcuni anni, dove comincia una intensa ricerca nell'ambito del fotomontaggio, che lo porterà per lungo tempo ad occuparsi di Collage nelle sue varie forme, partecipando a molteplici mostre personali e collettive anche all'estero.
Nel 1993 inizia ad occuparsi di design. Inaugura una mostra personale all'Officina Romana del Disegno, con presentazione dell'architetto Paolo Portoghesi.
Nel 1998 avvia un laboratorio dove realizza in proprio complementi d'arredo disegnati da lui, partecipando ad alcune edizioni di Casaidea presso la Fiera di Roma nell'ambito della sezione "Officina delle Arti". Partecipa anche a diverse edizioni del Gift di Firenze, Macef, Salone del Mobile di Milano, Abitare il Tempo di Verona.
Nel 2005 passa dal design all'arte contemporanea, e viceversa. Inizia una ricerca pittorico/scultorea creando quadri tridimensionali che vedono la luce e la materia al centro della sua esplorazione artistica.
Nel 2016 autoproduce artigianalmente complementi d'arredo come lampade, sospensioni, quadri luminosi per diversi showrooms, tra i quali Roche Bobois di Roma, Napoli, Salerno, Firenze, Loto Design di Francesco Paternò, Area G 100% Design, le Proposte, Aveses, la Sinopia e tanti altri. Collabora con alcuni architetti e arredatori. È membro del consiglio direttivo per l'artigianato artistico della Confartigianato Imprese Roma.
Nel 2017 alcune sue opere sono presenti in molte collezioni private nonché al MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Roma e al DIF Museo Diffuso di Formello.